Parliamo di Digital Coach Personal Branding, 3 minuti di lettura

L’algoritmo di Google è già cambiato? allora cambiamo strategia.

Ormai molti saranno allarmati da eventuali penalizzazioni ricevute da Google sui propri siti: “prima avevo 10/20 telefonate al giorno ora meno!” “il mio sito ha perso page rank!!” “il sito …


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Ormai molti saranno allarmati da eventuali penalizzazioni ricevute da Google sui propri siti:

“prima avevo 10/20 telefonate al giorno ora meno!”

“il mio sito ha perso page rank!!”

“il sito ha perso indicizzazione organica!”

“escono prima di me quelli che pagano!”….

Ho spesso parlato e suggerito di gestire i siti con contenuti di qualità (Quality Content Manager), lo so non è facile ma è importantissimo.

Oggi bisogna fare più attenzione a come scrivere sia i contenuti che i titoli.

Titoli giusti e contenuti di qualità per gli articoli che pubblicate sul vostro sito queste sono le cose più importanti che bisogna sapere e mettere in pratica per ottenere una buona visibilità sui motori di ricerca.

TIPS&TRICKS: titolate i vostri articoli in modo sensato e non pieno di KeyWords… create titoli accattivanti (usare doppi sensi)

Come fare dei buoni articoli? Ecco una nutrita lista di trucchetti:

  • mettere insieme risposte a una domanda fatta a persone che fanno lo stesso vostro mestiere;
  • inserire contenuti non-stop per un determinato periodo di tempo (8 ore, 24 ore);
  • recensire un blog/sito web popolare;
  • fare interviste a persone popolari che fanno lo stesso vostro mestiere;
  • costruire un HUB di post scritti su uno specifico argomento;
  • creare una graduatoria di prodotti, servizi, persone;
  • offrire un servizio gratuito a tutti quelli che lo richiederanno senza richiedere nulla in cambio;
  • scrivere una storia della vostra presenza online. Quali sono stati i suoi primi blog e siti web? Il più popolare? Sono ancora in giro?
  •  fare un progetto di scrittura di gruppo;
  • fare un elenco di consigli su un argomento, presentato in forma di citazioni da altri siti della vostra nicchia;
  • costruire un quiz per i lettori per testare le proprie conoscenze di nicchia;
  • offrire un guest-post per chiunque ne faccia richiesta;
  • condurre una breve intervista, con le stesse domande per entrambi i contenenti, con due figure di spicco della tua nicchia, e visualizzare le risposte fianco a fianco, per permettere di confrontare le risposte;
  • assemblare un gran numero di frasi e consigli su un argomento specifico;
  • Simpsonizzare alcune personalità chiave nella vostra nicchia;
  • fare ai lettori una domanda e li fate rispondere sul proprio blog / sito web. Quindi collegate le risposte raccolte da un hub centrale;
  • scrivere un post con attenzione sostenendo una battaglia di cui molti dei vostri lettori saranno d’accordo;
  • chiedere ai lettori di farvi delle domande e rispondere in un solo post. Queste possono essere domande su di te, la tua nicchia, o il vostro sito. Fissare dei limiti, se necessario.
  • link a strumenti, software e siti di cui ogni persona che fa parte della vostra nicchia dovrebbe conoscere;
  • organizzare una iniziativa e coinvolgere altri blogger;
  • fate una veduta panoramica della vostra nicchia, analizzare i punti di forza e di debolezza;
  • prevedere che cosa per i vostri lettori sarà simile in 5, o 10, o 50 anni;
  • creare un elenco di feed che potranno interessare tutte le persone interessate al vostro sito;
  • rispondere a una domanda di natura complessa;
  • quali sono le tre principali cose che i lettori del vostro sito vorrebbero? Per esempio: più traffico, più collegamenti, più abbonati e scrivere un articolo in merito;
  • scrivere una guida per essere più efficiente o produttivo nel vostro settore;
  • visualizzare informazioni utili e facili da condividere;
  • mostrare ai lettori come un sito a buon mercato che si rivelerà utile a loro;
  • rilasciare un ebook gratuito ma pieno di valore;
  • scrivere un post rispondendo a 5 domande importanti, poi chiedere ad altri di rispondere alle stesse domande sui propri siti;
  • creare una graduatoria di lettura obbligata di libri relativi al vostro settore;
  • esplorare ciò che si dovrebbe cambiare nel vostro settore, se si potesse;
  • assemblare una raccolta di foto sorprendenti / immagini relative al vostro settore;

Ma cosa è successo a Google?

In sintesi Google (giustamente) sta eliminando un po’ di monnezza (io ne ho qualcuno da suggerire), spam, contenuti duplicati e di bassa qualità (voi direte e mò?).

L’effetto sulla rete è che vedrete in Google meglio un sito che ha scritto il contenuto originale (come dicevo io) piuttosto che non un sito che ha sottratto o copiato i contenuti dal sito originale.

Si legge sul blog di Mountain View

«L’aggiornamento è pensato per ridurre il ranking, ovvero la visibilità nei risultati di ricerca, dei siti di bassa qualità, quelli che hanno pochi contenuti di valore aggiunto per gli internauti o ad esempio con notizie fotocopia di altri. Allo stesso tempo saranno premiati i siti Internet di qualità, quelli con informazioni originali, analisi e approfondimenti».

Allora forza muoviamoci, diventate Quality Content Manager e voi che avete siti cercate Quality Content Manager, abbiamo tanto lavoro NUOVO da fare, e miglioriamo la qualità anche nei risultati dei motori di ricerca.

Prossimamente pubblicherò tutte le indicazioni di Google. Cosa ne pensate?

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Paolo Franzese
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